IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Vista  la legge 8 agosto 1985, n. 440, concernente l'istituzione di
un assegno vitalizio a favore di cittadini che abbiano illustrato  la
Patria e che versino in stato di particolare necessita';
  Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Ritenuto  di  attribuire  un  assegno straordinario vitalizio di L.
24.000.000 annue a ciascuna delle  seguenti  persone:  dott.  Rosario
Angotti,  sig.ra Nicoletta Persi e sig. Vito Riviello, che possiedono
i requisiti previsti dalla predetta legge istitutiva;
  Su conforme deliberazione  del  Consiglio  dei  Ministri,  adottata
nella riunione del 16 luglio 1993;
  Considerato  che  sono  state  rese  le prescritte comunicazioni al
Presidente del Senato della Repubblica ed al Presidente della  Camera
dei deputati;
  Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri;
                              Decreta:
  A   decorrere   dal  16  luglio  1993,  e'  attribuito  un  assegno
straordinario    vitalizio     dell'importo     annuo     di     lire
ventiquattromilioni a ciascuna delle seguenti persone:  dott. Rosario
Angotti, nato a Catanzaro il 13 gennaio 1915; sig.ra Nicoletta Persi,
nata  a  Monfalcone  il  5  dicembre 1935; sig. Vito Riviello, nato a
Potenza il 1 settembre 1933.
  La relativa spesa fara' carico allo stanziamento iscritto  al  cap.
1186  dello  stato  di  previsione della Presidenza del Consiglio dei
Ministri per l'anno 1993 ed ai corrispondenti capitoli per  gli  anni
successivi.
  Il  presente  decreto  sara' sottoposto alle procedure di controllo
previste  dalla  normativa  vigente  e  pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 4 agosto 1993
                              SCALFARO
                                    CIAMPI,  Presidente del Consiglio
                                  dei Ministri
Registrato alla Corte dei conti il 29 settembre 1993
Registro n. 6 Presidenza, foglio n. 174